D i s p a c c i d a l F r o n t e “RICORDI ED AMMIRAZIONE”
Cercando di assaporare sino in fondo gli ultimi scampoli di questa strana estate, voglio raccontare di quelle “non solite cose” che capitano ad un presidente di una delle tante Sezioni UNUCI sparse in giro per l'Italia. Infatti, a fronte di una cancellazione all'ultimo minuto del primo raduno nazionale a Caserta (inutile dire, per l'improvviso venir meno di uno sponsor!!!), c'é da menzionare a futura memoria la dipartita di due nostri soci, il Ten. Medico Michelangelo Marullo ed il Ten. Paolo Bascetta.
Per il primo, ho appresa la triste notizia direttamente da un familiare e, così come ho avuto modo di raccontare ad alcuni di noi, sono rimasto toccato dall'accoglienza del figlio e della moglie, i quali, hanno manifestato il loro fortissimo attaccamento alla famiglia dell'UNUCI: per spessore a questo mio racconto, è sufficiente riportare che, entrati nella camera ardente, io ed il ns inossidabile aiutante di campo, M.llo Pippo Carone, siamo stati attirati dalla bara, su cui campeggiava il berretto militare ed il camice bianco: ufficiale medico per sempre!
Qualche giorno appresso, il vice presidente Nino Morabito mi ha partecipata la brutta notizia della morte del Ten. Paolo Bascetta, purtroppo, a seguito di una malattia che fulmineamente se l'è portato via: anche in questo caso, siamo stati presenti alle esequie ed abbiamo partecipato alla famiglia i numerosi messaggi di cordoglio pervenuti dai Soci; soltanto due anni addietro avevamo festeggiato il cinquantesimo di affiliazione.
Insieme alle notizie tristi mi piace parlare di due arzilli giovanotti che, pure loro, hanno caratterizzato ed in meglio l'estate 2014.
Cominciamo con Alessandro Bellière, intrepido ottantenne, alpino-paracadutista-sommozzatore in quiescenza, che ha intraprese il periplo della nostra Penisola, partendo a Giugno da Ventimiglia ed arrivo a Trieste il prossimo 24 Ottobre, in occasione del suo 81° compleanno: con un corteo organizzato con la Pro Loco di Acquedolci, abbiamo fortemente caratterizzato l'accoglienza con un autoveicolo da ricognizione in testa (autista l'anzidetto aiutante di campo, con tanto di bandiere e bustina in testa), bardato della bandiera italiana e di quella siciliana; senza dimenticare l'apporto determinante del pres. Sciambarella (scarso ciclista!) e di parecchi soci della Pro Loco, ho avuto il piacere di accompagnare a piedi l'intrepido Alessandro, di pari passo col rappresentate provinciale dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, Ciro Artale; nella foto si coglie il momento del conferimento di una targa ricordo; grazie intrepido amico; buon viaggio.
Concludo con il più arzillo dei nostri Soci. Il presidente emerito, Cono Benedetto, che solo qualche giorno addietro ha festeggiato 86 anni; il nostro augurio è che continui ancora per moltissimo tempo ad operare così, ovvero, con spirito giovanile e buona salute.
Il Presidente